giovedì 24 settembre 2009

Stazione Follia

Prendo un treno che porta a stazione Follia.

Luci di smeraldi immobili
e tra le mani sporche candida scorre acqua di rugiada.
Anima purificata.

Ho preso un mezzo diretto a stazione Follia.

Nero punto al centro del cerchio verde, dilata.
Vortice ingordo divora.
Mi ha trovato nel buio,
forse è dentro me.

Coscienza di mille naufraghi,
di martiri, gioia e dolore.
Dov'è la casa degli eroi?

Tra la terra voglio sognare
e imparare a dimenticare.

Latte selvaggio che bevo al seno,
nel buio delle antiche glorie.

Dormirò nella coscenza di macchie e murales.


da "Nascosto tra fragili petali di rosa"
Edizioni Albatros il Filo
Negro Luca Giovanni

martedì 22 settembre 2009

Liuk Abbott dalla capitale

Ieri si è svolta l'intervista televisiva per il mio libro pubblicato sotto la casa editrice il Filo di Roma. Il primo dei due programmi registrati dal titolo "10libri" andrà in onda il 17 ottobre alle 17:25, mentre il secondo programma dal titolo "SeScrivendo" andrà in onda il 21 Ottobre alle 19:05, entrambi sul canale Italia Channel (Sky 830). Oggi pomeriggio mi aspetterà la presentazione ufficiale, 20 minuti per parlare del mio libro, 20 minuti di improvvisazione e reading per creare un teatrino poetico...
Per ora è tutto.
Liuk vi saluta dalla capitale.

Liuk Abbott

mercoledì 16 settembre 2009

Breve riflessione sul "carpe diem"

Alcune volte, mentre aspetto che lei risponda, rimango a fissare il telefono e conto i minuti. Mi perdo. Passano delle mezzore intere intanto che la mente viaggia. E sono anni nella testa. Tutto il tempo, che sembra sprecato per un uomo normale. Tutto quel tempo che diresti: ho perso delle opportunità. Ma in verità siamo noi a crearci le occasioni, e siamo liberi di coglierle o rifiutarle indistintamente. Carpe diem non significa staccare la spina del cervello e buttarsi in ogni cosa. Carpe diem è vivere la vita istante per istante senza pentimenti. Carpe diem è anche fissare il telefono e guardare il trascorrere dei minuti, aspettando la sua risposta, perché, anche se non risponderà, mi è sembrata qui accanto durante l'attesa, l'ho vista scrivere la risposta, provando anche quella curiosità che mi ha reso, per qualche minuto, ancora bambino, innocente.

giovedì 10 settembre 2009

Cominicato dal blog dello space dei The Ritual

Ciao ragazzi,
stiamo tornando piano piano tutti dalle ferie e ci prepariamo a questa nuova stagione nel miglior modo possibile.
Come già detto più volte nei prossimi mesi entreremo in studio per il nostro primo full lenght , che suonerà death melodico , metal core con ripartenze thrash della scuola degli anni 90.

Come qualcuno avrà visto stiamo cercando di spingere sull'accelleratore anche per quanto riguarda le date, che ci vedranno impegnati da venerdì 18 settembre per un mese e mezzo , prima della pausa di qualche settimana per entrare in studio ( anche se probabilmente ne usciremo qualche volta per liveggiare ancora)

Ecco le prime date confermate:
18 settembre - United Club - Torino
19 settembre - C.S.A. Vittoria - Milano
1 ottobre - Britannia Pub - Torino
2 ottobre - Revolution Pub - Uboldo, Varese
9 ottobre - Poldhouse - Murisengo,Asti
10 ottobre - Metal Show Fest - Asti
24 ottobre - Brixton - Alassio,Savona
5 dicembre - Metal Night, Maltese - Cassinasco
11 dicembre - Black Rose - Acquafredda, Brescia
19 dicembre - Pub Bel Sugnè - Avigliano, Torino

Altre date sono in attesa di conferma.

Restate sintonizzati per le prossime news e per info varie non esitate a scriverci.
Grazie a tutti coloro che ci stanno seguendo e aiutandoci a programmare i prossimi mesi

THE RITUAL

Affogando nei ricordi...

E' una composizione un po' vecchia, ma ha significa per ciò che volevo dire allora...
Enjoy.

“The End”. La fine.
Sono nato con quella canzone. Ho aperto gli occhi, veduto il mondo e respirato la sua linfa.
Quanta me n’è stata concessa.
Jim ha vissuto dieci anni in più.
Ma io non sono Jim. Non troverò la morte a Parigi.
Ho consumato la vita in soli due anni, come il pasto freddo di qualche detenuto.
Ma fu per me un banchetto regale.
Sono morto. Abbandonato quanto il Cristo sulla croce, ma non resusciterò.
Sono morto.
Ho bevuto alla bocca dal calice della vita.

6 Gennaio 2008

giovedì 3 settembre 2009

Nel tardo giorno

Dimora in me lo spirito della notte,
silenziosa come una folla senza agorà.

Ultimo petalo turchino,
oh ragione, ormai persa la speranza.
Mancante nella notte perpetua e silenziosa,
come una folla senza agorà.

Dimora in me lo spirito della notte,
di follia perpetua e silenziosa.
Perpetua.
Silenziosa.

Nel tardo giorno
il principe colse il fiore cresciuto nella sabbia.

Oh fiore,
profumo di terra lontana,
di sensazioni nascoste,
che assaporo a piccoli sorsi.
Lentamente. Come il whisky.
Il tuo nettare assenzio mi ha reso schiavo,
una malattia che i mortali chiamano Amore.
Una promessa che non voglio tradire.



Liuk Abbott